Secondo le ricerche di settore più attuali, il commercio elettronico è destinato a crescere ulteriormente, lasciandosi contaminare dal mondo tech e dalle nuove normative di legge in termini di tutela della privacy, delle risorse umane e dell’ambiente che ci circonda.
Ma non è tutto: oltre a lasciarsi contaminare da diversi input esterni, lo stesso commercio elettronico impatterà sempre di più il commercio fisico, con una considerazione specifica verso le strategie B2C delle realtà che usufruiscono di canali di vendita in ambedue “le dimensioni”. Ragion per cui, sarà sempre più sfocata la linea che scinde il commercio offline da quello elettronico.
È necessario invece lasciare lo spazio alla maturazione di una nuova dimensione integrata: nuove regole commerciali per due mondi che a lungo termine hanno viaggiato su due binari paralleli ma che, mai come in questo momento, necessitano di una visione sinergica.
A proposito di questo, il 13 Maggio OICE pubblicherà la nuova ricerca condotta in collaborazione con il Dipartimento di Statistica dell’Università di Torino dal titolo:
“Attitudine all’acquisto online – Innovazione digitale per il commercio omnicanale”
La ricerca analizzerà l’attitudine dei consumatori all’acquisto online/offline, la scelta del canale in relazione alla nicchia merceologica, l’esperienza desiderata, i deterrenti più comuni che limitano gli acquisti e la percezione di sicurezza in relazione a metodi di pagamento digitali o contactless; insomma, tutti aspetti che hanno profondamente impattato il settore del commercio elettronico.
Se sei interessato a ricevere gratuitamente la ricerca, e conoscere quindi statistiche/insight chiave di quest’anno, compila il form al link seguente: https://www.osservatorioecommercepmi.it/#typeform
OICE – Osservatorio Italiano Commercio Elettronico PMI
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